Altre attività invece, quali le lingue straniere, il lavoro manuale, la ginnastica, le esercitazioni in generale e in particolare quelle artistiche, vengono insegnate con ritmo settimanale costante e regolare.
La scuola Rudolf Steiner non è una scuola confessionale, ma presenta agli allievi una prospettiva culturale libera. Durante l’anno vengono festeggiate nella scuola le principali feste cristiane senza alcuna specifica impostazione di fede, ma col fine di fare vivere ai bambini il ritmo ciclico dell’anno e di osservare il variare della natura nelle stagioni. Pedagogicamente si cerca di far nascere e mantenere nell’anima un senso di ammirazione, rispetto, meraviglia e positività per il mondo inteso in tutte le sue manifestazioni scientifiche, artistiche, religiose, storiche e sociali. Date queste premesse nessun allievo potrà essere rifiutato sulla base della sua origine religiosa, culturale o linguistica.
Nelle scuole Steiner non si danno voti ma vengono preferite altre modalità di valutazione delle capacità degli allievi, nello spirito di un ambiente sociale sano e amichevole, privo di inutili preoccupazioni, paure e sensi di colpa da addossare sulle spalle dei bambini.
Queste ed altre particolarità nel metodo contribuiscono a garantire la salute psichica e fisica degli allievi, la loro gioia di venire a scuola, ed un effettivo e vivo apprendimento.